La nostra storia



In questa parte del sito sono raggruppati gli articoli che raccontano la storia dei Mortis'Attori descrivendo e commentando brevemente le principali rappresentazioni da loro tenute.

2021-2022-2023: cessata attività


Purtroppo all'emergenza pandemica si sommarono altri problemi:

-non eravamo mai riusciti a coinvolgere stabilmente nel gruppo persone giovani in grado di dare nuova energia,

-venne a mancare improvvisamente uno dei componenti del gruppo,

-qualcun'altro si ammalò,

-qualcuno dovette ridurre fortemente la propria disponibilità per accudire i genitori anziani ammalati,

-qualcuno cambiò casa andando ad abitare in altra provincia,

-forse pesarono anche i cambiamenti che nel frattempo avevano interessato l'ambiente parrocchiale nel quale il gruppo operava,

-forse qualcuno, abituato alle precauzioni adottate durante la pandemia per evitare contagi, preferì non esporsi a nuovi rischi aderendo ad attività non strettamente necessarie come questa,

-forse qualcuno, che aveva scelto di non sottoporsi alla campagna vaccinale e aveva sofferto per le discriminazioni imposte dalle autorità sanitarie, preferì ritirarsi per non creare problemi a chi non la pensava come lui, e per evitare le relative spiacevoli discussioni,

-infine a qualcuno semplicemente non interessò più continuare l'esperienza,

fatto stà che il gruppo cessò di incontrarsi per lavorare a nuove rappresentazioni, e continuò solo a mantenersi in contatto tramite una chat whatsapp.

Questo sito web resta comunque a ricordo delle varie attività svolte insieme, e speriamo faccia venire la voglia a qualche giovane di raccogliere il testimone e rilanciare l'amore per il teatro amatoriale comico dialettale.

Buona vita a tutti


2020: un anno di riposo forzato


La stagione 2019-2020 in pratica iniziò subito dopo l'ultima replica di "Cercasi erede" tenutasi a metà settembre.

Dopo un confronto al proprio interno, avendo preso coscienza che impianti e scenografie venivano allestiti dalle stesse persone che poi erano chiamate anche a recitare, e che in queste condizioni sarebbe stato troppo impegnativo portare in giro lo spettacolo nei vari teatri, a malincuore si dovette mettere da parte la commedia dell'anno precedente per iniziare a prepararne una nuova.

Iniziò la ricerca per individuare un copione che piacesse ai più, e infine la scelta cadde su un testo visionato negli anni precedenti, che a suo tempo era piaciuto molto, ma che era poi stato scartato perchè ritenuto troppo impegnativo.

Per meglio adattarlo alle caratteristiche del gruppo, si decise un lavoro di forte riduzione e di semplificazione dei dialoghi, che venne portato a termine nelle settimane successive da un gruppo ristretto di "mortisattori".

Poi iniziò la lettura del copione con tutti gli altri, nel percorso di avvicinamento ai personaggi e alla storia, provando gli abbinamenti degli attori ai vari ruoli.

Dopo le prime difficoltà, quando finalmente la commedia stava iniziando a prendere forma, arrivarono le limitazioni imposte dal dilagare del coronavirus, e si dovettero interrompere le prove.

Anche nei mesi successivi le cose non cambiarono di molto (come sappiamo, nell'estate del 2020 i teatri sono rimasti chiusi e le sagre sono state vietate per evitare i contagi), per cui la stagione fu irrimediabilmente compromessa.

Ora non ci resta che sperare che l'emergenza sanitaria possa presto essere superata, e così anche i Mortisattori potranno riprendere la loro attività.

In bocca al lupo a tutti


2019: Cercasi erede


All'inizio della stagione 2018-2019 il gruppo riprese l'attività animato da particolare entusiasmo e voglia di fare, anche grazie al buon esito della stagione appena conclusa.

Chi si era prestato a fare da regista per aiutare il gruppo a superare i problemi di amalgama tra le diverse anime, si avvicendò ben volentieri con un altro attore che l'anno prima aveva recitato.

Una delle attrici di maggiore esperienza annunciò con dispiacere di doversi prendere un periodo di pausa per motivi di salute.

Iniziarono le ricerche di qualcosa di nuovo, ma si faticava ad arrivare a risultati soddisfacenti, finché qualcuno propose di mettere in scena una commedia che aveva visto l'anno precedente in un teatro della provincia, che lo aveva particolarmente divertito.

Dopo aver visionato alcuni video su youtube e recuperato il copione da internet, la proposta venne accettata da tutti.
 
Come di consueto, si decise da subito di ridurre il copione e di adattarlo ai gusti del gruppo, e di prova in prova seguirono ulteriori continue modifiche, fino ad assumere l'aspetto definitivo.

Alle scenografie degli anni precedenti si aggiunsero dei nuovi arredi (alcuni divanetti, una libreria) e dei nuovi dispositivi (scivolo per libro con telecomando).

La scenografia venne impreziosita con ulteriori particolari (carta da parati con mattoni disegnati, caminetto con fiamma su monitor) grazie alla insistenza di qualche componente del gruppo e alla bravura del regista.

Il debutto venne fissato per la serata di domenica 19 maggio 2019 sul palco all'aperto della sagra di Cristo Risorto, ma piovve incessantemente tutta la mattina, per cui lo spettacolo venne cancellato.

Ci si accordò quindi per sabato 1 giugno ore 21:00 presso il teatro Excelsior di Mortise, con la possibilità di montare le scenografie e fare qualche prova nei giorni precedenti e di smontare tutto nei giorni seguenti.

Come accaduto l'anno prima, l'ambiente chiuso e ben insonorizzato permise alla compagnia di esprimersi al meglio: lo spettacolo riuscì particolarmente bene riscuotendo i consensi del pubblico e i complimenti per le scenografie.

Come per l'anno precedente, per la sagra parrocchiale di Madonna della Salute lo spettacolo venne replicato giovedì 12 settembre ore 21:00 sempre nel teatro Excelsior di Mortise, riscuotendo un bel successo.

Approfittando delle scenografie già montate, e per premiare le fatiche del gruppo con un altro spettacolo prima di archiviarlo e passare alla nuova stagione, venne organizzata una ulteriore replica mercoledì 18 settembre ore 21:00 nello stesso teatro con la finalità di raccogliere fondi per ASLA Padova, in memoria di Sandro Boscaro (collega di uno dei Mortisattori) deceduto per sla qualche anno prima.

All'iniziativa vennero invitati ex colleghi di lavoro di Sandro e persone vicine all'associazione: lo spettacolo ebbe grande successo e venne raccolta una cifra molto importante (anche i  responsabili del teatro decisero di rinunciare all'incasso in favore dell'associazione). 

Grazie a tutti per questa bellissima stagione che ci ha portato tanti frutti e che speriamo possa ripetersi negli anni futuri.




2018: Menego Tacagno



Nell'estate 2017 uno dei Mortis'attori trovò interessante un copione in dialetto veronese scaricato da internet, provò a tradurlo in padovano e a proporlo agli altri del gruppo.

La proposta suscitò l'interesse di molti, e anche coloro che si erano presi un periodo di riflessione si resero disponibili per la nuova stagione che stava per iniziare.

Per coprire i numerosi ruoli vennero coinvolti sia alcuni amici del gruppo Teatro & Sogni di Vigonza, sia qualche neofita.
 
La presenza di persone di diversa provenienza fece emergere sin dai primi incontri la necessità di mediare tra i vari punti di vista e modalità di provare, e di conseguenza venne investito del ruolo di regista colui che aveva individuato il copione e lo aveva proposto agli altri.
 
Superate le difficoltà iniziali, il gruppo cominciò a lavorare con entusiasmo: di volta in volta il copione venne aggiustato con i suggerimenti di tutti fino a diventare particolarmente convincente e divertente.
 
Siccome nel mese di maggio i locali del patronato di Cristo Risorto erano occupati dai preparativi per la sagra, grazie alla disponilità di don Bruno e del comitato che gestisce il teatro, le ultime prove prima dello spettacolo vennero fatte nel teatro parrocchiale di Mortise.
 
Si arrivò infine al tradizionale appuntamento sul palco all'aperto in sagra a Cristo Risorto di domenica 20 maggio 2018, dove venne rappresentata la commedia dialettale "Menego Tacagno", scritta da Silveria Gonzato.

Lo spettacolo riscosse un grande successo, e vi furono particolari apprezzamenti per la bravura degli attori e per la scenografia.
 
Unico neo: un paio di radiomicrofoni (su 13 in totale) smisero di funzionare prima della fine dello spettacolo.
 
Avevamo dato disponibilità per replicare lo spettacolo nel teatro di Mortise i primi giorni di giugno, ma essendo la sala nei giorni contigui occupata da altri eventi, ci venne proposto di fare la replica mercoledì 12 settembre nel periodo della sagra di Madonna della Salute.

Accettammo.

Grazie all'ambiente chiuso e acusticamente ben progettato che ci permise di non usare radiomicrofoni, al montaggio delle scenografie effettuato nei giorni precedenti che ci permise di arrivare rilassati la sera dello spettacolo, alle serate di prova che ci vennero concesse nei giorni precedenti che ci permisero di raggiungere una certa sicurezza, lo spettacolo andò particolarmente bene e, oltre che essere apprezzato dal pubblico, riaccese tra i Mortis'attori nuovi entusiasmi che fanno ben sperare per il futuro.

Fu un successo anche dal punto di vista economico (le offerte libere raccolte dal pubblico numeroso vennero interamente devolute alla parrocchia di Madonna della Salute per partecipare alle spese sostenute per il restauro del teatro).

Rinnoviamo sin d'ora la nostra disponibilità a ripetere l'esperienza già nel prossimo anno.
 
A conclusione di questa stagione, vorrei quindi ringraziare tutti i Mortis'attori per l'impegno profuso e complimentarmi con loro per il risultato raggiunto.

Grazie anche a tutti coloro che ci seguono e ci sostengono.


2017: Un anno di riposo



Nel 2017 i Mortis'Attori hanno osservato un periodo di riposo in quanto, essendo venuta meno la disponibilità di qualcuno tra i già pochi superstiti del gruppo, non era stato possibile preparare un nuovo spettacolo per la sagra parrocchiale.

Lo spazio loro riservato, è stato occupato dal gruppo teatrale "Teatro & Sogni" di Vigonza a cui da qualche anno si erano uniti un paio di Mortis'Attori.

Perciò la sera di domenica 21 maggio 2017 il gruppo in questione, diretto dal regista Diego Baggio, ha presentato la commedia dialettale breve dal titolo: "Un giorno in pretura", che rispetto alla tradizione dei Mortis'Attori appartiene ad un genere un po' diverso in quanto si rifà ad una comicità più tradizionale.

Gli attori nell'occasione hanno dato il meglio di sè e la rappresentazione è stata portata a termine con bravura riscuotendo gli applausi del pubblico.

Per la nuova stagione 2017-2018 i Mortis'Attori stanno lavorando su un copione scaricato da internet e contano di presentarsi puntuali alla sagra parrocchiale di fine maggio.

Nel frattempo nella vicina parrocchia di Madonna della Salute si sono conclusi i lavori di restauro della sala ex cinema parrocchiale, ed è stato ripristinato il palcoscenico che ora potrà ospitare rappresentazioni teatrali.

Sarebbe bello, dopo la rappresentazione in sagra a Cristo Risorto, replicare lì il nostro spettacolo.

Ciao a tutti.

2016: La prima commedia "tradizionale" dal titolo: "Lo zio d'America"



Chi: I Mortis'Attori
Dove: palatendone presso il piazzale del patronato
Quando: 28/05/2016
Contesto: sagra parrocchiale di Cristo Risorto
Opere rappresentate: Lo zio d'America


A inizio stagione nei primi incontri emerse subito che il numero dei Mortis'Attori disponibili a impegnarsi nuovamente si era ridotto a sei, e tra i rimasti ci fu più di qualche perplessità se intraprendere o meno la nuova avventura. 
Si provò comunque a passare in rassegna alcuni copioni e a visionare alcuni sketch alla ricerca di qualche idea che ci convincesse, finchè ci imbattemmo nel copione "IL CANDIDATO" di Oreste de Santis la cui lettura suscitò l'entusiasmo di tutti e fugò le ultime titubanze. 
La commedia era stata interpretata con bravura qualche anno addietro dalla compagnia Strakaganasse di Sambruson di Dolo e la visione di alcune registrazioni presenti su youtube ci aiutò nella regia.
Il copione venne ampiamente rimaneggiato per essere tradotto in dialetto padovano, per ridurre a sei il numero dei personaggi e per adattare le parti alle caratteristiche degli attori. 
Iniziarono le prove per le quali venne coinvolto anche Nunzio che si rese diponibile a manovrare il computer per il gobbo elettronico, gli stacchi musicali e i suoni. 
Pian piano la commedia prese forma e la preparazione venne ultimata in tempo per la rappresentazione che venne fatta nella serata di sabato 28 maggio 2016, presso la sagra di Cristo Risorto edizione 2016 (vedi le foto relative nella sezione "le nostre foto" di questo sito).
Per la prima volta il gruppo si cimentava in una vera e propria commedia di circa un'ora, e  l'impegno (che non è stato poco) è stato premiato con un bel successo riscosso grazie anche alla storia divertente e ricca di colpi di scena.
Anche la scenografia è risultata particolarmente curata (a giudizio di molti forse la migliore in questi anni), tant'è che per l'occasione erano state realizzate una vera e propria porta ed una finta finestra (molto verosimile).
Per la parte audio il nostro grazie va alla ditta Audiotecnica di Luigi Salmaso che ha messo a disposizione i radiomicrofoni, e al gruppo gospel "Note Innate" che ci ha prestato i monitor.
Un grazie particolare ad Alberto DF (che ha presentato lo spettacolo ed è stato al mixer luci), ad Ennio (che è stato al mixer audio), e a Nunzio (che ci ha seguito pilotando il gobbo elettronico).
Un grazie a tutto il pubblico che ci segue ogni anno e che con il loro sostegno ci incoraggia a continuare.


2015: Cinque sketch raggruppati sotto il titolo "La panchina racconta"



Chi: I Mortis'Attori
Dove: palatendone presso il piazzale del patronato
Quando: 31/05/2015
Contesto: sagra parrocchiale di Cristo Risorto
Opere rappresentate: Do Amissi + L'ingenua parte1 + L'ingenua parte2 + I sanitari + La burocrazia


Nell'incontro di inizio stagione qualcuno avrebbe voluto che la compagnia provasse a mettere in scena la commedia "Rosti e Menarosti" tradotta in dialetto padovano e riadattata, ma la proposta non venne accolta e il copione è ora disponibile nella sezione download di questo sito.
A grande maggioranza venne scelto di continuare con il genere degli ultimi anni (commedie brevi e sketch) che meglio si adattano al contesto in cui lo spettacolo viene rappresentato (sagra parrocchiale) e richiedono un impegno minore agli attori.
Rispetto all'anno precedente il gruppo si arricchì con l'arrivo di qualche nuovo componente e il rientro di qualche vecchia conoscenza.
Dopo un minuzioso lavoro di preparazione durato qualche settimana lo spettacolo iniziò a prendere forma attraverso cinque sketch (Do Amissi, L'ingenua parte1, L'ingenua parte2, I sanitari, La burocrazia) ambientati sulle panchine di un parco pubblico (da cui il titolo "La panchina racconta") e vennero distribuiti i vari ruoli ai singoli attori.
Le prove vennero condotte con frequenza settimanale e all'appuntamento del 31/5 (serata conclusiva della sagra, con ottime condizioni meteorologiche) si presentò un pubblico particolarmente numeroso che mostrò di divertirsi con grandi risate e applusi.
Rivolgiamo il nostro grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto e rinnoviamo l'appuntamento per il prossimo anno.

2014: Due commedie brevi e uno sketch con "Berto e Toni in ospedale" , "La signora delle camelie" e "Il conto"



Chi: I Mortis'Attori
Dove: palatendone presso il piazzale del patronato
Quando: 25/05/2014
Contesto: sagra parrocchiale di Cristo Risorto
Opere rappresentate: Berto e Toni in ospedale + La signora delle camelie + Il conto


Ad inizio stagione 2014 qualche componente scelse di continuare a collaborare senza recitare, e un paio di nuovi promettenti elementi si unirono al gruppo.
I Mortis'Attori selezionarono da internet un paio di copioni e dopo averli tradotti in padovano e rimaneggiati, iniziarono le prove. 
Fu però quasi subito chiaro che, causa aumentati impegni di lavoro, qualcuno tra gli attori non era più in grado di garantire la necessaria presenza alle prove, per cui si dovette correre ai ripari sostituendo uno dei copioni con un altro avente meno personaggi.
I tempi erano stretti, ma alla fine i Mortis'Attori riuscirono a presentarsi puntuali all'appuntamento della sagra con le commedie "Berto e Toni in ospedale" e "La signora delle camelie", e con lo sketch "Il conto".
Per migliorare le scenografie e per consertirne un montaggio e smontaggio più rapido, stavolta vennero realizzati alcuni pannelli di telone cerato bianco intelaiato su legno con sostegni in ferro, da riutilizzare anche per il futuro.
Il clima della serata fu ideale e il pubblico particolarmente numeroso mostrò di divertirsi accompagnando lo spettacolo con risate e applausi.

2013: Tre commedie brevi con "Il moroso indeciso", "Pollo allo spiedo" e "Pericolo in mutande"



Chi: I Mortis'Attori
Dove: palatendone presso il piazzale del patronato
Quando: 25/05/2013
Contesto: sagra parrocchiale di Cristo Risorto
Opere rappresentate: Il moroso indeciso + Pollo allo spiedo + Pericolo in mutande


Negli incontri di inizio stagione 2013 i Mortis'Attori si divisero in due gruppi: chi voleva sospendere la preparazione annuale di nuove commedie perchè troppo faticosa e puntava invece a portare in giro i lavori già fatti, e chi invece sosteneva che oltre a mancare alcuni attori chiave del passato, il livello della compagnia e i mezzi a disposizione non erano adeguati.
Andò a finire che i componenti del primo gruppo scelsero un periodo di riflessione, e i superstiti del secondo gruppo si misero alla ricerca dei copioni da rappresentare per la stagione appena iniziata. 
Un paio di commedie ("Pollo allo spiedo" e "Pericolo in mutande") vennero riadattate da un libretto acquistato anni addietro in libreria, mentre una terza ("Il moroso indeciso") venne scritta da uno dei Mortis'Attori, e poi perfezionata con l'aiuto di tutti gli altri. 
Nella serata della sagra in cui vennero rappresentate le tre commedie il pubblico fu numeroso nonostante le condizioni metereologiche non ottimali (freddo e minaccia di pioggia).
Alla buona qualità delle riprese audio si aggiunse il rinnovato impianto luci (curato da Ennio), che permise al pubblico di apprezzare maggiormente lo spettacolo accompagnandolo con continue risate e applausi.
Lo spettacolo venne anche replicato nella vicina parrocchia di Madonna della Salute in occasione della sagra di inizio settembre.
Nel 2013 è mancato improvvisamente Renato che aveva recitato in tutti gli spettacoli dei primi anni, e negli ultimi anni aveva dato il suo aiuto nell'allestimento del palco.

2012: Ancora commedie brevi con "Il sesto senso dei preti", "Una lezione di dialetto" e "Mescola i fagioli"



Chi: I Mortis'Attori
Dove: palatendone presso il piazzale del patronato
Quando: 26/05/2012
Contesto: sagra parrocchiale di Cristo Risorto
Opere rappresentate: Il sesto senso dei preti + Una lezione di dialetto + Mescola i fagioli


Nella stagione 2012 alcuni attori che non avevano recitato nella stagione appena conclusa tornarono a recitare nel gruppo come documentato nella foto della pagina iniziale di questo sito scattata a novembre 2011.
I Mortis'Attori selezionarono da internet un paio di copioni ("Una lezione di dialetto" e "Mescola i fagioli") e ne scrissero uno di nuovo ("Il sesto senso dei preti") prendendo spunto da una vecchia barzelletta. 
Quindi si divisero in tre gruppi ciascuno dei quali si dedicò ad un copione traducendolo eventualmente in lingua veneta e adattandolo alle caratteristiche delle singole persone.
La  sera in cui fu rappresentato lo spettacolo ci fu bel tempo nonostante la pioggia dei giorni precedenti (il palco era al coperto, ma per il pubblico c'erano solo posti allo scoperto).
Le riprese audio furono di particolare qualità grazie agli amici delle "Note Innate" e di Eurotecnica Salmaso.
Lo spettacolo riscosse un bel successo: gli spettatori furono numerosi, e mostrarono apprezzamento con applausi e risate.

2011: Le commedie brevi "Amore e pompe funebri" e "La sposa e la cavalla"



Chi: I Mortis'Attori
Dove: palatendone presso il piazzale del patronato
Quando: 28/05/2011
Contesto: sagra parrocchiale di Cristo Risorto
Opere rappresentate: Amore e pompe funebri + La sposa e la cavalla


Dopo le fatiche dell'anno precedente, alcuni attori scelsero un periodo di riposo.
Alcune proposte scartate in passato furono riprese in considerazione, e si cominciò a progettare uno spettacolo composto da commedie brevi, recitate e non cantate.
Visto poi che l'anno prima il pubblico aveva apprezzato qualche battuta in dialetto, quest'anno si decise che qualche personaggio parlasse interamente in lingua veneta.
Alla fine un gruppo di attori scelse di interpretare un vecchio sketch televisivo intitolato "Amore e pompe funebri", mentre un altro gruppo si cimentò in una farsa dialettale intitolata "La sposa e la cavalla".
Anche questa volta per aiutare gli attori, in una delle due commedie i testi da recitare vennero proiettati su uno schermo ai piedi del palco ("gobbo elettronico").
Le due commedie vennero apprezzate dal pubblico e i Mortis'attori si convinsero a continuare sullo stesso genere anche per l'anno seguente.